sabato 29 dicembre 2007

Ritorno alle piste: Rozzano


Prima volta sul circuito milanese di Rozzano. Si trattava solo di provare alcune modifiche all' impianto di raffreddamento in qualche sessione pomeridiana. Naturalmente è stata l' occasione per scrollarsi di dosso un pò di ruggine accumulata nell' ultimo mese dagli impegni di lavoro e personali. Il rientro in pista era previsto per i primi di gennaio, ma non ho saputo aspettare, così ho provato subito il nuovo sistema di raffreddamento a valvola termostatica che funziona a meraviglia, e il nuovo filtro dell' aria RighettiRidolfi col quale ho subito trovato la nuova carburazione standard. Insomma, è andato tutto a gonfie vele, ed è stato un pomeriggio molto divertente seppur gelido. Già, perchè la temperatura non è mai stata superiore ai +3 gradi, scendendo ulteriormente appena il sole ha iniziato a calare.

La pista: Erroneamente ho sempre cercato di evitarla, perchè con i suoi 750 metri di lunghezza mi è sempre parsa un pò una pistina. Oggi mi son dovuto ricredere. La sua difficoltà, soprattutto fisica è impressionante. i sali-scendi finali mettono a dura prova i muscoli delle braccia, e sono pieni di trucchetti che ancora non ho imparato per essere veloce. Alla fine scaricando a metà il caster per avere almeno piu controllo sullo sterzo che era molto pesante ho trovato un compromesso interessante girando come Best in 34,91 sec. Impossibile pensare a riferimenti, perchè la giornata era così fredda che le gomme nemmeno entravano in temperatura, inoltre ho il sospetto che il rapporto fosse un pò lungo. Comunque la pista è piacevole ed interessante per l'allenamento e di sicuro è da tener buona per sabati di tempo incerto in cui si deve stare nelle vicinanze.

mercoledì 5 dicembre 2007

Ultima uscita a Parma


Primo dicembre, ultima uscita dell' anno prima della pausa natalizia. La pista scelta non poteva essere che Parma. Salvo cambiamenti di programma, a gennaio con l' inizio della nuova annata sempre Parma dovrebbe essere la pista di apertura. Non si può resistere al fascino della pista più bella, tecnica e veloce facilmente raggiungibile, in poco più di un'ora e mezza.

Le intenzioni erano quelle di una giornata spensierata con amici, girando in pista veloci ma senza pretendere troppo. Invece nella mattinata i problemi di carburazione mi hanno fatto dannare, e soprattutto mi hanno fatto saltare tutte le sessioni. Solo nel pomeriggio sono riuscito a girare e una volta risolti (o quasi) i problemi i tempi sono arrivati con grande facilità. Stabilito il nuovo record personale di 47,52. La soddisfazione sta tutta nella consapevolezza che il tempo è molto migliorabile, perchè i problemi di carburazione non erano totalmente risolti, le gomme erano ancora quelle vecchie (dalla gara di Chignolo del 28\10) e l'anteriore risultava troppo attaccato. In alcuni momenti faticavo a tenere il volante in mano, il kart era nervosissimo e non permetteva errori in percorrenza di curva.

La giornata poteva terminare bene, se Simone non avesse avuto un incidente piu o meno grave: Un banale incidente di pista, un ragazzino lo ha toccato in staccata al ciak, un punto molto veloce, mandandolo contro le reti a fgorte velocità. Simone è sbalzato fuori dal kart procurandosi diverse contusioi a schiena e gambe. Per un pò mancherà dalle piste. Tutto il gruppetto è unito nel fargli gli auguri di pronta guarigione, e speriamo di riaverlo presto in pista più grintoso che mai.

domenica 2 dicembre 2007

25-11 Gara annullata


Ennesima gara annullata per maltempo. Credo che sarà rinviata alla settimana successiva, ma per me il campionato e quindi la stagione 2007 può considerarsi conclusa. Il bilancio è positivo, ma lo sarebbe in ogni caso perchè le prime gare l'importante è farle e capire come funziona. Capire come ci si deve comportare e saper tenere il ritmo per quei dodici giri che sembrano un' infinità. Dicevamo del bilancio: Due gare svolte, un quinto posto (per il ritiro in finale) ed un secondo al termine di una gara molto ben affrontata. Il tutto seduto su un birel vecchio di dieci anni. Da quando sono passato al tonykart i tempi sono scesi di molto, il kart sebbene piu duro e difficile da portare è diventato terribilmente veloce. Il prossimo anno oltre a replicare nelle gare del trofeo Austerik (se venissero di nuovo organizzate) sarà d'obbligo la partecipazione a quanto più possibili gare MTL.

sabato 24 novembre 2007

Prepararsi all' attacco



Il giorno piu importante della stagione 2007, la prima dall' acquisto per primo kart è ormai alle porte. Domani sarà l' atto finale del campionato Austerik, l' ultima prova del trofeo che vede tutti i protagonisti carichi di adrenalina per voler vincere l' ultima prova. La classifica vede in testa Borsa con 36 punti, seguito da Corti a 33, poi io a 31. Gli ultimi risultati sono stati più che soddisfacenti e so di potercela fare se non commetto errori stupidi. Così oggi è stata una giornata per lo più di concentrazione, controllo maniacale del mezzo. Sotituito il pistone, pneumatici nuovi e telaio smontato controllato, pulito e rimontato. Adesso non rimane altro che alzare gli occhi al cielo e scrutare tra le nuvole. Perchè le privisioni non sono per nulla buone, c'è il rischio che la gara venga annullata per la pioggia. Non voglio pensare alla beffa che il tempo potrebbe tirarmi, perchè preferisco perdere in pista.

sabato 17 novembre 2007

My name is TONYno!!!!


Per la serie: se il destino ce l'ha con me, beh..peggio per lui! Il ritorno a Chignolo dopo la gara doveva e voleva essere l' occasione per provare il telaio nuovo su una pista tecnica, non molto veloce, e dall' asfalto molto difficile. Il motore nuovo, tutto controllato nei minimi dettagli prima della partenza. Arrivo alla pista "Le colline" per le nove puntuale, ed inizio a rodare il maxter. Alla fine della sessione di rodaggio rientro ai box e noto con piacere che pur non avendo spinto, ma facendo solo l' ultima tirata di fine rodaggio, il cronometro si è fermato sui 44,4. Un tempo perfetto. L'euforia si è però spenta in pochissimo tempo, quando ai paddock mi sono accorto che il motore mancava totalmente di compressione. Lo apro immediatamente, e vedo che il pistone è completamente danneggiato sul cielo, e la testa è completamente puntellata. La prima sensazione è quella che sia entrato qualcosa a rompere tutto, ma l' integrità del cilindro potrebbe far pensare anche ad un valore errato dello squish. Il pistone potrebbe aver picchiato in testa, ma domani assieme a Marco cercheremo di capirne le cause piu precisamente. Intanto l'ennesimo pistone è andato.

Fortunatamente Peter sa che devo provare e riprovare quel benedetto (ma sembrerebbe il contrario) TonyKart EVS, così mi presta il suo motore di scorta; un Comer tirato giu dal suo vecchio topkart. Così, dopo diverse sessioni perse a montare e smontare, oppure a provare a far partire il comer (una guarnizione non era montata correttamente ed era otturato il depressore del carburatore) riesco finalmente ad iniziare l' ennesimo rodaggio della giornata. Questa volta al motore di Peter. Così l' ennesima sessione se ne va, ma anche rodare fa bene. Si fa la pista lentamente studiando e ristudiando tutti i dislivelli dell' asfalto, i punti piu puliti, quelli piu gommati...e si può ragionare in santa pace. Così, alla sessione successiva, l' ultima della giornata per altro, ho l' occasione di tirare a fondo per una quindicina di giri, cercando finalmente di scoprire le potenzialità già piu che dimostrate in mettinata dal telaio. A fine sessione rientro ai box con un sorriso che mi taglia tutta la faccia, e mi fermo di fronte a Beppe a braccia alzate. E' il nuovo record personale, oltre che di gran lunga il miglior tempo della giornata e il migliore mai fatto registrare in ormai un anno di frequentazione della pista da parte di tutti noi: 43,59 secondi. La cosa piu bella è che sono stato per diversi giri attorno ai 43,6 secondi presentando un ottimo ritmo. L' entusiasmo è a mille, perchè se dovessi correre in questo modo domenica prossima all' ultima gara del campionato sono certo che non avrò avversari. Ma purtroppo, ogni giornata la pista è sempre diversa, e il migliroe è sempre chi riesce ad adattare il telaio e la propria guida alle condizioni del momento. Ma per oggi, permettetemi di sentirmi davvero l' uomo da battere.

martedì 6 novembre 2007

Ottobiano 04\11, primo test per il nuovo TonyKart


Esordio non felicissimo sulla pista South Milano Karting di Ottobiano per il nuovo TonyKart EVS. Fredda ed intensa mattina, caratterizzata fortunatamente da un tiepido sole, un cielo azzurro e l'assenza di nebbia. Al primo impatto il telaio si comporta molto bene, sembra rigido al punto giusto, ha un buon grip. E' molto fastidioso invece il problema ai freni. Certamente la sotistuzione delle pastiglie rivsolverà completamente. Anche l' impostazione di guida è ancora da modificare, avvicinando il pedale del freno. Fin dal primo test riesco a scendere sotto i 52 secondi. Ai paddock l'attività di riparazione di qualche piccolo difetto è sempre frenetica, c'è sempre qualche vite che si smolla, qualche pezzo da rimontare meglio. Le sessioni successive si assestano su tempi buoni ma non entusiasmanti. 51,4 pur sentndo il kart scivolare in qualche punto, ed avere problemi di sottosterzo sicuramente dovuti al fatto che in un paio di staccate arrivavo lungo a causa dei freni. Perchè dove invece non era rischiesta la frenata precisa davanti risulava fin tropo attaccato. Ogni giudizio rimane comunque campato un pò per aria, perchè la pista era in condizioni pietose, come spesso accade a causa del numero di moto che la frequentano a turni. L' importante era al momento prendere feeling, e rendersi conto degli utlimi interventi da eseguire per raggiungerlo. Nel primo pomeriggio ho provato a fare girare il motore più magro, per cerca il massimo della potenza in fondo al rettilineo in discesa. Per sforare la quota dei 19000 giri ho però esagerato nello smagrire la carburazione degli alti regimi, andando a sforza molto il motore, che ha grippato a metà circuito nella quarta sessione. Il tempo si era fermato sul best di 51,32sec ma la giornata è finita ai paddock, smontando il cilindro per controllare il danno. Il pistone nuovo (7 litri appena) è da buttare.
L'appuntamento è fissato per il primo sabato disponibile al rientro del motore.

domenica 4 novembre 2007

Nuovo telaio in arrivo




Un splendido TonyKart EVS dell' ottobre 2006. Comprato usato da un pilota della ROK cup, tale Fabio Rota. Il telaio è molto bello, in condizioni decenti, che con un po di lavoro diventeranno perfette. Del resto, quando comprai il birel un anno fa dovetti lavorare moltissimo prima di avere condizioni ottimali. Il costo da mettere nel budget è di 1200 euro + il costo dei quattro cerchi OTK al magnesio nuovi, ma pago tutto il set 200 euro con anche tutto il kit del paraurti posteriore in plastica di nuova omologazione.


A questo punto ho tutto pronto per affrontare il 2008. Prima però si deve fare i conti con lo sconvolgimento totale nella guida (si passa da un assale da 40mm ad uno da 50mm) e con l' ultima gara del 2007, a Chignolo per l' ultima prova del campionato che mi vede in terza posizione a soli 5 punti dal leader. Ho Poche settimane di tempo per abituarmi al nuovo telaio, lavorarci sopra e metterlo giu bene perchè sia pronto per una prova davvero dura.


A breve il resoconto della prima giornata di test a Ottobiano.

mercoledì 31 ottobre 2007

Ottimo secondo posto


Una domenica molto intensa ha caratterizzato la terza prova del campionato "Austerik" 2007. I partecipanti erano moltissimi, oltre 50 kart alla fine hanno risposto all' appello spinti dalle buona previsioni del tempo nonostante una settimana all' insegna della pioggia. La pista ha reagito bene; nella prima mattina era molto scivolosa ma si è gommata subito. La cosa non mi interessava più di tanto perchè ho dovuto dedicare le prove libere al rodaggio del motore praticamente nuovo.

Le qualifiche si sono svolte con il consueto rito dei due tentativi validi, dopo un giro di lancio e prima del giro di rientro. Entrando in pista con gomme nuove, il mio timore era quello di non riuscire a portarle in temperatura per tempo. Le mie paure hanno trovato fondamento quando alla fine di un primo giro praticamente perfetto, ho dovuto alzare il piede all' uscita dell' ultima curva per aver avvertito un forte sottosterzo che mi faceva puntare verso la rete di protezione. Giro bruciato, ma guardando la telemetria mi son reso conto che era stato un ottimo tempo, così ho tenuto un livello di concentrazione tale da ripetermi. 44,91 dirà poi il cronometro ufficiale della pista, e secondo tempo assoluto in griglia. Devo ammettere che sono rimasto piacevolmente sorpreso, ma ho accusato un pò di ansia nei momenti precedenti la prefinale.

Nella gara uno sono partito secondo e secondo sono rimasto. Dieci giri cercando lo spunto giusto per passare Manicone, che sembrava un pò in difficoltà, ma dotato di un motore che gl forniva ottimi spunti ed un buon allungo. A due giri dal termine ho tentato il sorpasso in staccata al tornante, ma sono stato subito ripreso con traettoria incrociata, perchè a seguito della staccata violenta sono arrivato molto lento in uscita.

Nella pausa tra prefinale e finale la concentrazione era al massimo. Sentivo che stavolta non potevo permettermi il lusso di studiarmi l'avversario per dieci giri, perchè Marco Borsa che in prefinale era rimasto coinvolto in un incidente, sarebbe partito dalla quarta posizione, proprio dietro di me.

In finale la partenza è stata molto buona ed ho subito attaccato Manicone che ha resistito rimanendo in testa. Al secondo giro, sempre alla prima curva il secondo attacco, questa volta andato a buon fine, ed ho iniziato a galoppare. Il resto della gara è stato solo un cammino in solitaria con gli occhi fissi al mychron che segnava tempi davvero ottimi.

Poi, due giri lenti, forse rilassati e dietro di me Pagani in seconda posizione mi si è fiondato addosso alla staccata del tornante dandomi un forte colpo e passando avanti con mezzo kart rotto per l' incidente. Dopo un momento di grande delusione, provo a riprenderlo e gli sono addosso in meno di due giri. Alle ultime curve ho ritentato il sorpasso ma ogni porta era chiusa ed ho finito la gara al secondo posto. Risultato soddisfacente se consideriamo anche che nei due giri di inseguimento a Pagani ho tirato anche il best lap della giornata, nonchè mio personale record e record assoluto per i mei compari di allenamento: 43,98 secondi. Un tempo che fino alla scorsa settimana avrei scommesso che non sarei mai stato in grado di raggiungere.


La classifica ora vede Marco Borsa ancora al comando con 36 punti, seguito da Costi a 33, Vailati (io) a 31 punti, Codazzi e Piovani a 25 e via a ruote gli altri...


Qui il link per l' home Page del campionato con cliassifiche, eventi, fotografie e risultati.




venerdì 26 ottobre 2007

Tutto pronto...


Giornata di lavoro e preparazione del kart in vista dell' ultima prova (per me la seconda) del campionato Austerik alla pista "le colline" di Chignolo Po'. Un paio di interventi alla convergenza, sostituzione delle pastiglie dei freni, montaggio delle gomme nuove e installazione del motore fresco fresco di revisione completa. Ripristinato l'assetto standard, anche se le condizioni meteo degli ultimi giorni fanno pensare che la pista non sarà in buone condizioni e forse si dovrà ricorrere a qualche accorgimento.
Ma veniamo al motore: 85 litri di pistone erano davvero tanti, per non parlare degli oltre 200 litri di biella che son stati davvero esagerati. Eppure, pezzi alla mano, lo stato delle parti sostituite fanno ben sperare che anche questo motore duri più a lungo possibile, da poter almeno ammortizzare il costo dell' opera che è stato di 305 €. In un negozio avrebbero chiesto quasi il doppio, ma rimane comunque una bella cifra per il budget che un dilettante ha intenzione di rispettare.
La gara di domenica si prospetta durissima, tutti i più forti partecipanti sembrano aver confermato la loro presenza. Insomma di vincere non se ne parla proprio, spero almeno di poter dare il meglio e potermela giocare fino alla fine. La scorsa gara, del 24 giugno 2007 è stata propedeutica per farmi capire un pò come si svolge e il clima di una competizione. Mi sono molto divertito e in prefinale ero andato davvero forte. In primi ho peccato di una qualifica davvero scarsa, poi in finale ho fatto quell' errore che mi ha costretto al ritiro. Stavolta ci vuole più concentrazione, ma credo di essere pronto per riprovarci.
La relazione e le immagini della gara arriveranno nella serata di lunedì.


venerdì 19 ottobre 2007

Aggiunta zavorra

Sono stati aggiunti 10 kg di zavorra al sedile così da raggiungere il peso di 144 kg a secco. Rispetto il minimo della categoria mancherebbero ancora 11 kg, che potranno essere facilmente recuperati con un nuovo telaio prossimamente in vista.
Sinceramente non ho notato grosse differenze. Ho potuto constatare un maggiore spazio di frenata, mentre il motore non sembra averne risentito. I tempi sono stati molto alti per tutta la giornata, ma ciò non fa testo in quanto le gomme erano mal messe, ma giravo in linea coi tempi di chi aveva appena montato gomme nuove.

Il vero problema che ho riscontrato è un forte sottosterzo, in particolare nelle curve a sinistra. Spero il problema sia da imputare allo stato delle gomme, perchè in tutta la giornata non sono riuscito a risolverlo. Alla fine della giornata ho registrato un best lap di 45,51 secondi contro i 45,20 del crg di Beppe che montava gomme vega blu nuove. Domenica 28\10 ci sarà l' ultima gara del campionato, e potrò prendere parte alla competizione con un motore completamente revisionato che spero potrà darmi qualcosa in più.