Per la serie: se il destino ce l'ha con me, beh..peggio per lui! Il ritorno a Chignolo dopo la gara doveva e voleva essere l' occasione per provare il telaio nuovo su una pista tecnica, non molto veloce, e dall' asfalto molto difficile. Il motore nuovo, tutto controllato nei minimi dettagli prima della partenza. Arrivo alla pista "Le colline" per le nove puntuale, ed inizio a rodare il maxter. Alla fine della sessione di rodaggio rientro ai box e noto con piacere che pur non avendo spinto, ma facendo solo l' ultima tirata di fine rodaggio, il cronometro si è fermato sui 44,4. Un tempo perfetto. L'euforia si è però spenta in pochissimo tempo, quando ai paddock mi sono accorto che il motore mancava totalmente di compressione. Lo apro immediatamente, e vedo che il pistone è completamente danneggiato sul cielo, e la testa è completamente puntellata. La prima sensazione è quella che sia entrato qualcosa a rompere tutto, ma l' integrità del cilindro potrebbe far pensare anche ad un valore errato dello squish. Il pistone potrebbe aver picchiato in testa, ma domani assieme a Marco cercheremo di capirne le cause piu precisamente. Intanto l'ennesimo pistone è andato.
Fortunatamente Peter sa che devo provare e riprovare quel benedetto (ma sembrerebbe il contrario) TonyKart EVS, così mi presta il suo motore di scorta; un Comer tirato giu dal suo vecchio topkart. Così, dopo diverse sessioni perse a montare e smontare, oppure a provare a far partire il comer (una guarnizione non era montata correttamente ed era otturato il depressore del carburatore) riesco finalmente ad iniziare l' ennesimo rodaggio della giornata. Questa volta al motore di Peter. Così l' ennesima sessione se ne va, ma anche rodare fa bene. Si fa la pista lentamente studiando e ristudiando tutti i dislivelli dell' asfalto, i punti piu puliti, quelli piu gommati...e si può ragionare in santa pace. Così, alla sessione successiva, l' ultima della giornata per altro, ho l' occasione di tirare a fondo per una quindicina di giri, cercando finalmente di scoprire le potenzialità già piu che dimostrate in mettinata dal telaio. A fine sessione rientro ai box con un sorriso che mi taglia tutta la faccia, e mi fermo di fronte a Beppe a braccia alzate. E' il nuovo record personale, oltre che di gran lunga il miglior tempo della giornata e il migliore mai fatto registrare in ormai un anno di frequentazione della pista da parte di tutti noi: 43,59 secondi. La cosa piu bella è che sono stato per diversi giri attorno ai 43,6 secondi presentando un ottimo ritmo. L' entusiasmo è a mille, perchè se dovessi correre in questo modo domenica prossima all' ultima gara del campionato sono certo che non avrò avversari. Ma purtroppo, ogni giornata la pista è sempre diversa, e il migliroe è sempre chi riesce ad adattare il telaio e la propria guida alle condizioni del momento. Ma per oggi, permettetemi di sentirmi davvero l' uomo da battere.
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